Il parco Minerario dell'isola d'Elba è nato da un progetto urbanistico e di fattibilità che ha portato all'adozione di una soluzione manageriale, affidando così la sua gestione alla società Parco Minerario dell’Isola d’Elba Srl. , di cui erano parte anche il comune di Capoliveri, la Provincia di Livorno, il comune di Porto Azzuro e alcune società private. Tale gestione è volta al recupero e valorizzazione delle aree ex minerarie. Successivamente uscirono il Comune di Capoliveri e di Porto...
Vista di altri cantieri dal Vallone Basso
A circa sei chilometri da Capoliveri, lungo una strada sterrata che corre lungo la costa sud di Punta Calamita, si trova l’ex palazzo amministrativo delle miniere locali e l'officina. Quest'ultima è stata recuperata con la funzione di punto di riferimento per attività e visite condotte ai vari cantieri, oltre ad aver avuto una destinazione museale. Al Palazzo fino agli anni Sessanta il direttore delle miniere di Calamita abitava con la...
Qui risiede un'antica area mineraria dell'isola d'Elba. Si scavò principalmente a Vigneria, mentre nella località detta Cavaccia si operò fino al Medioevo, nel XVI secolo. L'attività probabilmente è stata continuativa dall'epoca etrusca fino alla definitiva chiusura.
A Rio Marina erano presenti i vari cantieri, indicati anche nella mappatura sottostante.
Al cantiere Bacino la coltivazione durò per oltre un secolo, a partire dal 1860. Si estraeva ematite, con presenze di minerali di...
Vista della parte sud dei cantieri di Rio Albano
Rio Albano è situato nella parte più a nord dei cantieri dell'Elba. Leggendo alcune delle relazioni annuali redatte dai tecnici della società concessionaria si osserva che i lavori sono stati tutt'altro che regolari, e cantieri molto attivi hanno visto momenti anche di totale arresto, a causa di esaurimento di giacimenti, guasti, e frane.
Le informazioni ricavate finora non permettono di avere un quadro chiaro e approfondito, non avendo...
Alla miniera del Ginevro è possibile arrivare attraverso una strada sterrata di quattro chilometri, partendo dall’ex palazzo amministrativo delle miniere a Punta Calamita, punto di riferimento dell'area mineraria. E’ però necessario oltrepassare un’area privata, è quindi necessaria un’autorizzazione a meno di essere accompagnati da personale con incarico di guida nel sito minerario.
La documentazione consultata riferisce di notizie relative alla miniera a partire dal 1887. La...
Le informazioni su questi siti minerari sono piuttosto scarse.
Le miniere di Terra Nera e Capobianco furno sfruttate nel XVIII secolo, e l'attività riprese nel 1880 per chiudersi tra il 1940 e 1970. Si legge in documenti del settore che la miniera di Capo Bianco stava esaurendosi nel 1904, ma nel 1917 si riporta di molta attività. Nel 1906 il bacino di Terra Nera era ormai invaso dalle acque.
Questi citati sono solo alcuni esempi dimostrativi di una intensa attività estrattiva...