Regione:
Liguria
Provincia:
GE
Comune:
Cassagna
Nome identificativo del luogo, edificio o struttura:
Miniera di Cassagna
Principali minerali estratti:
Manganese
Descrizione del sito:
La via che conduceva alla miniera si trova sulla strada che porta da Cassagna a Nascio. Giunti ad una curva , vicino ad un'edicola votiva a Santa Barbara, inizia la strada che sale alle miniere. Era uno dei siti di estrazione di manganese della Val Graveglia. A differenza delle altre miniere della zona la coltivazione si è svolta quasi interamente a cielo aperto.
Strutture presenti:
Villaggio minerario: No
Singole abitazioni: Sì
Uffici e amministrazione: Sì
Servizi vari (cura, svago, ecc): No
Gallerie: Sì
Depositi di minerale: Sì
Sistemi di trasporto (nastri, carrelli, teleferiche): No
Polveriere: No
Centrali, cabine elettriche, ecc.: Si
Sala compressori: No
Castelletti: No
Sala argano: No
Servizi produzione (officina, manutenzione, ecc.): Sì
Trattamento minerale (macinazione, vagliatura, ecc): No
Impianti di lavaggio (laverie, flottazione, ecc): No
Punti di imbarco: No
Data apertura:
1880
Data chiusura:
Metà anni Novanta
Cenni storici:
1880: inizio attività delle miniere di Val Graveglia, concessione data all'ing. Augusto Faces. Cassagna è uno dei tre cantieri.
1902: muore Fages. Gli eredi provvedono all'ampliamento della concessione.
1919-1930: concessione alle Ferriere di Voltri. Dagli anni Venti entra in funzione una teleferica che porta il minerale a Piandifieno. Lì era presente anche un impianto di frantumazione.
1931: sospensione dei lavori. La concessione passa poi a ILVA
1940-1964: concessione Ferromin
1953: entra in funzione a Piandifieno, nei pressi della teleferica, un impianto di arricchimento del minerale
1964-1970: concessione Italsider
1976: concessione Sil.Ma, fino alla chiusura a metà anni Novanta.
Patrimonio esistente:
L'edicola votiva a Santa Barbara ad inizio strada riporta in una targa: "La montagna è il libro di Dio, i minatori vi sanno leggere. S. Barbara 1967".
Lungo la via di accesso alla miniera sulla sinistra ci sono edifici destinati a vari servizi, una galleria, a destra un vecchio ponte in legno sul fiume non transitabile. Superata una casa ristrutturata una via portava ad una cabina elettrica e deposito. Più in alto si trovano le aree di coltivazione a cielo aperto. Si intravede più sopra un mezzo di movimentazione.
Nella località Piandifieno, sulla strada che conduce a Sestri Levante / Chiavari, è presente la stazione della teleferica, con i resti dell'impianto di frantumazione. In paese c'è anche il memoriale dedicato ai minatori e cernitrici.
Bibliografia:
Alla scoperta della Val Graveglia : miniere, architettura e cultura contadina a cura di A. Cabona e M. Cabona - Ed. Sagep 1994
Siti internet:
http://beniculturali.altaviadeimontiliguri.it/beniAVML/it/schedabeneview.wp?contentId=SBN604
http://www.minieragambatesa.it/miniera_ieri_c.htm
Documenti video:
Coordinate satellitari del punto: Casa ristrutturata lunga la via della miniera
Longitudine: 44.336404
Latitudine: 9.472783
Mappa satellitare
Data di compilazione:
07/10/2013
