Archeologia e Cultura Industriale in Italia – Gruppo Facebook
Ad inizio 2011 ebbi l’idea di dare una ulteriore voce al tema archeologia industriale, ed in senso più esteso e meno desueto alla Cultura Industriale. Lo proposi a chi condivideva con me da tempo il percorso negli abbandoni di mezza Europa, rinnovando un vecchio gruppo defunto da lui creato sul cementificio di Alzano Lombardo. Purtroppo questioni personali portarono alla mia improvvisa cancellazione senza possibilità di intervento. Resta comunque un punto di riferimento per chi volesse trovare un simile luogo di discussione, pur con tutti i limiti del social web.
Facebook è una piattaforma che pone grossi limiti in senso culturale, non è la sua natura, è come se fosse strutturato per introdurre soprattutto banalità e offrire una ulteriore possibilità per perdere del tempo. Ma la potenzialità del mezzo come strumento di diffusione di messaggi e contenuti è altrettanto evidente.
Digitando il termine “Archeologia Industriale” nel campo ricerche compaiono anche altri riferimenti. La differenza di questo gruppo è data da una visione più vicina al territorio, la presenza in situ, il toccare con mano quando possibile la polvere, i muri corrosi, gli impianti arrugginiti. Ed è una conoscenza possibilmente capillare del territorio, prima italiano, ma in senso più esteso in ambito europeo.
E’ un semplice modo per farsi conoscere ed entrare in contatto con altre realtà, di gruppo o individuali, interessate ai temi trattati.
QUI il link al gruppo.
Valide alternative sono anche: